Da una recente indagine statistica è saltato fuori che il trasloco rappresenta uno degli eventi più traumatici della vita dopo il lutto e la separazione. In effetti, se ci si riflette, non è un fenomeno nemmeno troppo distante da una separazione da chi si ama: si lascia la propria casa, i vicini, il quartiere e magari addirittura la propria città, modificando di conseguenza molte delle proprie abitudini, quelle stesse che fino a quel momento ci hanno dato sicurezza e tranquillità. Alla preoccupazione di dover affrontare un così significativo cambiamento di vita si aggiunge poi l’affaticamento fisico di dover organizzare materialmente il trasferimento con il trasporto dei mobili e l’organizzazione logistica dell’evento. Ma affrontare tutto ciò con meno patema d’animo è possibile. Ecco alcuni suggerimenti per vivere al meglio ciò che un trasloco comporta e ridurre al minimo lo stress psico-fisiologico.
Gestire il caos
Vogliamo provare a guardare questa situazione di caos con un po’ di serenità e cogliere i lati positivi del cambiamento e le opportunità che offre nonostante tutto? Cambiare fa sempre paura, ma non è detto che le novità portino solo disagi.
Le cose da fare
Via il superfluo. Cogliere l’occasione per rinnovare: occorre disfarsi di ciò che non serve o che non piace. È il momento giusto per farlo, un’operazione difficile (ma anche liberatoria) che prima non si è mai avuto il coraggio di mettere in atto.
Vivi come in vacanza
Vivere i momentanei disagi come una specie di vacanza: devi stare in albergo o da un amico per un po’? Metti dentro l’essenziale e cerca di goderti i giorni di passaggio come sospeso tra una casa e l’altra, curioso di ciò che succederà.
Ambientarsi con calma
Se si sta cambiando anche quartiere o città, è giusto concedersi del tempo per ambientarsi e conoscere con calma la nuova zona: anche prima di stabilirsi definitivamente, è bene girare per le strade, entrare nei negozi, cercare di adocchiare i ristoranti, biblioteche, parchi e tutto ciò che potrà essere utile in futuro. Quando poi si andrà a vivere lì sembrerà tutto più famigliare e ci si sentirà già a proprio agio.
No alla fretta
Non improvvisare né rimandare troppo: ridursi a fare tutto negli ultimi giorni aumenta solo lo stress e la mole di lavoro. Inoltre non permetterà di metabolizzare a sufficienza e con calma il futuro cambiamento che in tal modo sembrerà ancora più duro.
Non farsi influenzare
Non delegare le decisioni importanti. Le scelte che si faranno in merito alle modalità e ai tempi per spostare sé stessi e i mobili materialmente da un luogo all’altro vanno scelti con calma e senza i consigli di nessuno.
Per maggiori informazioni contatta Trasporti Traslochi Flora, Vl. Campi Elisi 62 – Trieste (TS). Telefoni +39 324 040 9890 – +39 320 372 00 17.
Oppure visita il sito internet www.floratraslochi.com, e scrivi una mail all’indirizzo preventivi@floratraslochi.it.
